PALERMO – Da tre giorni ricoverato a Villa Sofia, le condizioni di Francesco Tamburello sono notevolmente migliorate. La guardia giurata di 50 anni rimasta ferita nella violenta rapina di via Leonardo da Vinci è stata sottoposta ad un piccolo intervento di Chirurgia maxillo facciale e presto sarà trasferita in un altro reparto. I medici hanno considerato Tamburello sin da subito vivo per miracolo: era arrivato al Trauma center con tre ferite da arma da fuoco, all’orecchio, al collo, al braccio.
I proiettili sono entrati ed usciti, non colpendo quindi organi vitali. Ma in base alla dinamica e alla spietatezza del commando che lunedì è entrato in azione davanti alla banca, il sorvegliante se l’è vista davvero brutta. Il suo collega, Mariano Perrone – che lavora con lui per la Saetta trasporti -, l’ha visto cadere a terra, ferito e in una pozza di sangue. Momenti drammatici durante i quali, nella zona, è stato seminato il terrore.
I negozi hanno chiuso le porte, tutti si sono rifugiati dentro i locali, compresi i dipendenti dell’istituto bancario da cui il portavalori stava per partire coi soldi. Sacchi pieni di denaro, duecentomila euro con i quali i rapinatori sono riusciti a darsi alla fuga. Il sospetto degli investigatori è che possano esserci dei collegamenti con gli ultimi colpi messi a segno nel capoluogo con le stesse modalità. Come quello ad agosto al corso dei Mille, per il quale la squadra mobile ha arrestato nel giro di venti giorni tre persone. Anche in quel caso ci fu un conflitto a fuoco: i malviventi erano riusciti a scappare con centomila euro.
Commandi ben organizzati, che studiano il proprio piano in ogni dettaglio. Entrano in azione armati, più di una volta si sono impossessati dell’arma impugnata dalle guardie giurate. Proprio come è successo in questo caso: Tamburello ha cercato di evitare il colpo ed oltre ad essere stato ferito, è stato derubato della sua arma. La testimonianza del collega del 50enne ferito e le telecamere che si trovano nella zona della banca potrebbero presto portare ad una svolta le indagini. Non è escluso che del commando possano aver fatto parte soggetti già entrati in azione nei mesi scorsi.