ENNA – Non si ferma l’incendio che ha già distrutto dai 600 ai 1000 ettari di bosco nelle campagne di contrada Furma, a Piazza Armerina (En). Dalle prime luci dell’alba sono in azione due canadair mentre gli uomini del corpo forestale, vigili del fuoco, Protezione civile, carabinieri lavorano senza sosta da ieri pomeriggio. In nottata è stata riaperta la SS 117 che ieri era stata chiusa al transito. Il fuoco è divampato da vari punti del bosco favorito dal forte vento di ieri, le fiamme erano visibili anche da Enna mentre il fumo ha raggiunto Pergusa ed Enna Bassa rendendo irrespirabile l’aria. Nonostante il tempestivo intervento delle squadre antincendio ha divorato un patrimonio di flora e fauna immane.
E un incendio è divampato nella notte nelle adiacenze della foce del fiume Irminio, all’interno della Riserva, lungo la strada provinciale Marina di Ragusa-Donnalucata, nel Ragusano. Sono intervenuti i vigili del fuoco di Ragusa e del distaccamento di Santa Croce che sono stati impegnati per diverse ore prima di domare le fiamme. L’incendio nella Riserva del fiume Irminio è il secondo che accade nel giro di pochi giorni, un altro era scoppiato domenica scorsa. Gli inquirenti ritengono possa trattarsi di un incendio di natura dolosa.
*Aggiornamento delle ore 14.20
La statale 117 è stata nuovamente chiusa a causa del divampare dei nuovi focolai del vasto incendio che da ieri ha distrutto oltre 1000 ettari di bosco in contrada Furma a Piazza Armerina (Enna). Il Corpo Forestale che opera insieme ai Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Carabinieri e Polizia, ha nuovamente richiesto l’intervento di canadair e elicotteri. Impegnati anche le squadre di soccorso a terra.