PALERMO – Il giorno dopo le elezioni, in Sicilia, finite le assegnazioni dei seggi dei collegi uninominali, conquistati tutti dai candidati del Movimento 5 stelle (leggi qui i nomi degli eletti), si procede con l’assegnazione dei seggi con il sistema proporzionale.
Al momento non ci sono ancora elementi ufficiali. Il conteggio procede e non si è proceduto con l’assegnazione dei seggi. Ma qualche notizia arriva già, in attesa dei dati del Viminale.
Il pienone del M5s
I deputati grillini eletti alla Camera potrebbero essere tra 15 e 20, sui 33 complessivi assegnati alla Sicilia nella quota proporzionale. Quasi certamente arriveranno a Montecitorio i capilista e i candidati in seconda posizione nei vari collegi. Si tratterebbe quindi di Adriano Varrica, Valentina D’Orso, Antonio Lombardo, Caterina Licatini, Azzurra Cancelleri, Filippo Perconti, Angela Raffa (seconda, ma il capolista Alessio Villarosa ha vinto anche all’uninominale), Antonella Papiro (addirittura quarta, ma il terzo, Francesco D’Uva ha anche vinto nel suo collegio), Santi Cappellani (è secondo, ma la capolista Giulia Grillo ha vinto anche all’uninominale), Luciano Cantone (quarto nel listino dietro a Simona Suriano, vincitrice nel suo collegio), Marialucia Lorefice e Gianluca Rizzo. E qui, il paradosso nel paradosso: in qualche collegio al Movimento potrebbe scattare anche il terzo seggio, ma in qualche caso la lista è già “esaurita”: in quel caso – stando a quanto si apprende – si andrebbe a pescare in altri collegi. Al Senato via libera certamente ad Antonella Campagna, Vincenzo Santangelo, Mario Michele Giarrusso e Cristiano Anastasi (terzo dietro a Nunzia Catalfo, vincitrice nel proprio collegio). Ma potrebbero giungere, alla fine del conteggio, anche altri seggi.
FORZA ITALIA. Ce la fanno al Senato il capolista ed ex presidente Renato Schifani e quasi certamente anche Gabriella Giammanco. Alla Camera, dentro anche Francesco Scoma. Eletta Giusi Bartolozzi, compagna del vicepresidente della Regione Gaetano Armao. Mentre a Palermo dovrebbero farcela anche Ugo Zagarella e – a seguito di un complicato meccanismo di slittamenti – anche il presidente dell’ordine degli avvocati di Palermo, Francesco Greco. Lanciati verso un seggio di Montecitorio anche Stefania Prestigiacomo e Nino Germanà.
PD. Pietro Navarra, l’ex rettore di Messina, conquista il seggio alla Camera al proporzionale, sotto le insegne del Pd nel capoluogo dello Stretto. Dovrebbero farcela anche Carmelo Miceli nel collegio di Palermo-Bagheria (secondo dietro a Maria Elena Boschi, eletta a Bolzano) e Fausto Raciti. In bilico al momento l’elezione di Fabio Giambrone. Al Senato invece via libera a Davide Faraone e Valeria Sudano.
LEU. A Palermo, dopo la batosta al maggioritario, vengono eletti Pietro Grasso al Senato ed Erasmo Palazzotto alla Camera. Nella Sicilia orientale, eletto anche Guglielmo Epifani, candidato per Montecitorio.
IN AGGIORNAMENTO.