MILANO – Lieve sconto di pena in secondo grado per Antony Repici, il giovane originario di Messina che per riuscire a chattare con la showgirl Justine Mattera e con la scrittrice di romanzi erotici Irene Cao si sarebbe spacciato per il pornodivo Franco Trentalance e per il ciclista veneto Filippo Pozzato. Oggi infatti la quarta Corte d’appello di Milano ha condannato il 28enne a 1 anno e 2 mesi di carcere, ritoccando al ribasso di 6 mesi in meno rispetto quanto aveva inflitto il Tribunale lo scorso settembre.
I giudici hanno confermato anche i risarcimenti: 8 mila euro per Trentalance, 6 mila per Cao, 4 mila euro per Pozzato e la provvisionale immediatamente esecutiva di 10 mila euro per Justine Mattera. Per lei il danno totale sarà liquidato in sede civile. La show girl commentando la sentenza, ha voluto ringraziale il suo legale, l’avv. Anton Emilio Krogh, e “la polizia postale per il lavoro svolto e il grande supporto dato in un momento così difficile. Ma voglio ripetere il mio consiglio a tutti: denunciate subito quando ci si trova vittime di violenze così odiose”.
(ANSA)