PALERMO – E’ l’ennesima piantagione di droga scoperta dai carabinieri. Si trovava nella zona tra Villagrazia ed Altafone, dove un palermitano di 53 anni è finito in manette. I militari del Nucleo operativo della compagnia di piazza Verdi hanno individuato la coltivazione dopo aver percepito un intenso odore: hanno così battuto palmo a palmo la zona di via Vittorio Ziino e grazie al fiuto infallibile dei cani antidroga Mike e Ron, hanno trovato il giardino con le piante di marijuana. Dieci erano dell’altezza media di circa due metri e mezzo.
Il proprietario, L.S., incensurato, di fronte all’evidenza dei fatti non ha potuto che confermare di essere l’artefice della piantagione. In seguito alla perquisizione, sono state sequestrate altre ottanta piante coltivate in vasi dell’altezza di 15 centimetri, 30 piante già estirpate dell’altezza di un metro, messe ad essiccare, oltre due chili di marijuana già pronti per la vendita, materiale vario tra cui bottiglie di fertilizzanti.
Le piante estirpate alla radice, campionate sul posto dai carabinieri del L.A.S.S. (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti), sono state date alle fiamme e distrutte, così come disposto dall’autorità giudiziaria.
