PALERMO – “La Cmc e le società di progetto si sono impegnate a mettere in campo ogni sforzo per consentire la ripresa dei lavori entro il mese di febbraio, con il coinvolgimento delle imprese del territorio che riceveranno da Anas i pagamenti per i lavori da svolgere, previo ottenimento delle necessarie autorizzazioni da parte del Tribunale di Ravenna”. E’ quanto emerso termine di una riunione tra Massimo Simonini, amministratore delegato di Anas (Gruppo Fs Italiane), e i rappresentanti dell’impresa Cmc di Ravenna e delle società di progetto esecutrici dei lavori di ammodernamento della Agrigento-Caltanissetta e della Palermo-Agrigento, “allo scopo di sbloccare i lavori di queste due opere infrastrutturali importanti sia per la mobilità sia per lo sviluppo dell’economia dell’isola”, afferma una nota. Nell’incontro sono state esaminate le problematiche finanziarie che hanno portato al fermo dei cantieri, che si inquadrano in una generale crisi di sistema. “Cmc e le società di progetto – prosegue la nota – si sono inoltre impegnate con i rappresentanti del comitato dei creditori, presenti all’incontro, a procedere alla più rapida definizione della ristrutturazione del debito pregresso nell’ambito delle procedure concordatarie in atto per permettere il riavvio dei cantieri e ridurre le sofferenze del territorio”.
(ANSA)