PALERMO – Una raffica di raid vandalici alla succursale del liceo “Danilo Dolci”, con danni per migliaia di euro registrati nel giro di pochi giorni. Stavolta, però, quattro giovani sono stati sorpresi dai carabinieri che li hanno segnalati alla Procura dei Minori: sono stati colti in flagrante nel tardo pomeriggio di ieri, all’interno dei locali di Villabate.
I giovani, con età compresa tra i 13 e i 14 anni, erano entrati in azione indossando delle maschere e scaldacollo e stavano danneggiando gli arredi dell’istituto. Nei giorni scorsi, oltre agli estintori svuotati, sono stati distrutti i bagni, le aule sono state messe a soqquadro, al punto da rendere necessario il temporaneo trasferimento di alcune classi in un’altra struttura e alla biblioteca comunale.
Nel frattempo, il comitato giovanile “Amunì Villabate” ha avviato una raccolta fondi per dare il proprio contributo. “Resta molta amarezza – ha detto il preside, Domenico Di Fatta – per questi gesti che hanno gravemente danneggiato la nostra scuola, rendendola inaccessibile. Siamo molto dispiaciuti per i ragazzi e abbiamo cercato il modo di tamponare, almeno per il momento, sperando che episodi simili siano sempre più rari”.