CATANIA – Da Fossa Creta a San Giorgio. Dopo le segnalazioni, tante, delle condizioni in cui si trova l’intero quartiere e che si sono moltiplicate in occasione della visita di Mattarella a Librino, oggi l’assessore alle Manutenzioni e all’urbanistica ha effettuato un sopralluogo nei luoghi della sesta circoscrizione non toccati dalla visita del Capo dello Stato. A cominciare da San Giorgio, rione posizionato poco a nord di Librino dove, dopo le segnalazioni del consigliere comunale Salvo Spadaro, che evidenziava il diverso trattamento applicato alle strade del suo quartiere in occasione della visita presidenziale.
Qui mancano molti tombini e le condizioni delle strade sono così malmesse da aver causato, lo scorso Capodanno, un incidente che solo per fortuna non è costato la vita a una ragazza. Non solo San Giorgio, comunque. L’assessore si è anche recato nella zona meridionale del quartiere, conosciuta come Fossa Creta, dove insistono particolari problematiche, tra cui la condizione disastrosa proprio di via di Fossa Creta, pericolante e la cui carreggiata sta letteralmente precipitando nel torrente Acquasanta – come documentato e più volte da LiveSiciliaCatania. La strada, secondo l’impegno preso dl rappresentante dell’amministrazione, dovrebbe essere asfaltata e messa in sicurezza a breve.
Infine, il consiglio della sesta circoscrizione si è interessato anche alla via Fondo Romeo, anche questa in zona Fossa Creta, trasformata ormai da anni in una vera e propria discarica a cielo aperto. Tantissime le richieste del consigliere Filippo Petralia che, in passato, ha segnalato la grave situazione per chiedere una soluzione. “Per la grave situazione in merito la discarica abusiva – afferma il presidente della municipalità, Lorenzo Leone – abbiamo sentito l’assessore D’Agata (con delega all’ambiente n.d.r.) per un intervento di bonifica urgente. Inoltre – conclude – abbiamo chiesto di sollecitare l’istallazione delle telecamere”.