CATANIA – Regionali: Meloni in campo per Musumeci. Sabato pomeriggio Giorgia Meloni alla Vecchia Dogana di Catania ha presentato insieme a Nello Musumeci la lista “Musumeci Presidente”. La leader di Fratelli d’Italia – An è stata la prima a scommettere sul candidato del centrodestra «Non avevamo dubbi che Musumeci sarebbe stato protagonista assoluto di questa campagna e se la sua vittoria verrà confermata significa che si vince uniti su proposte chiare, coerenti e coraggiose. Fratelli d’Italia ci avrà visto giusto». Meloni sottolinea anche l’importanza di queste elezioni regionali «La Sicilia è una terra che per importanza e per grandezza non può essere derubricata a “comunello”, ma se perde il centrosinistra, so di non potermi aspettare le dimissioni di Gentiloni. Questa è gente che non si è dimessa neanche quando gli italiani hanno votato al 60% per mandarli a casa. Si arriverà alla scadenza naturale della legislatura continuando ad avere un governo che gli italiani, in tutte le occasioni utili, hanno dichiarato di non volere».
Alla domanda sul Movimento 5 stelle in Sicilia, dato dai sondaggi al di sotto di pochi punti, la presidente di FdI puntualizza «Purtroppo sono peggio dei politici tradizionali: hanno tutte le degenerazioni dei partiti tradizionali – le guerre tra correnti – e a questo si sommano anche una totale incompetenza. Noi lo stiamo vedendo a Roma e ai siciliani non posso che dire salvatevi in tempo. La Sicilia, dopo la giunta Crocetta la peggiore della storia siciliana, non può permettersi una giunta di improvvisati come sarebbe quella composta dai M5S. Questa terra ha bisogno di onestà e di competenza una sintesi che si può trovare in Nello Musumeci che è stato eletto all’unanimità presidente della Commissione Antimafia – pure con i voti dei pentastellati. Giorgia Meloni all’incontro catanese parla anche di programmi «Noi facciamo una campagna elettorale per i siciliani e per la Sicilia. Siamo qui per dire che mettiamo in campo un’alleanza di patrioti: persone che vogliono difendere il lavoro, le imprese, i confini, l’identità e le tradizioni di questa terra. Finora i governi hanno fatto l’esatto contrario. Pensando di risolvere tutto con i problemi dell’immigrazione senza mai occuparsi degli siciliani e delle loro esigenze.»
«Abbiamo un programma molto ampio – continua la Meloni – reddito di infanzia per aiutare le famiglie siciliane che vogliono mettere al mondo un bambino; promozione delle imprese che vogliono assumere le donne anche se sono in età fertile; iniziative a sostegno delle realtà che in generale assumono da ottenersi grazie a importanti defiscalizzazioni; vogliamo abbattere l’iva sul turismo che in Sicilia è il nostro petrolio; la difesa dai confini da una immigrazione incontrollata anche e soprattutto al fine di garantire sicurezza nelle nostre città.»