CATANIA. La notte dello scorso 1 febbraio, agenti della Sezione di Polizia Stradale di Catania hanno sequestrato un ingente carico di sigarette rubate in una tabaccheria di Fiumefreddo di Sicilia. L’allarme era giunto sul 113, dove una telefonata aveva segnalato una Fiat Punto con a bordo 4 individui che avevano messo a segno una “spaccata” ai danni di una rivendita di tabacchi del paesino etneo. La pattuglia, seguendo le indicazioni ricevute in dalla sala operativa, ha “agganciato” i malviventi – che viaggiavano su tre veicoli e non soltanto sulla Punto segnalata dall’interlocutore del 113 – nei pressi dei caselli autostradali di San Gregorio. È scattato, così, un pericoloso inseguimento che ha visto i fuggitivi avvantaggiati dal numero di veicoli utilizzati per la fuga. Nonostante ciò, i malviventi hanno visto preclusa ogni via di scampo e hanno deciso di abbandonare mezzi e refurtiva, facendo perdere le loro tracce a piedi, nelle campagne circostanti.
All’interno dei veicoli, oltre alle 400 “stecche” di sigarette che avrebbero fruttato circa 20.000 euro, anche arnesi atti allo scasso e due bombole per fiamma ossidrica che successivi accertamenti hanno acclarato essere state utilizzate per forare la porta del deposito di tabacchi della rivendita. Prima di allontanarsi dai mezzi, i fuggitivi hanno aperto le bombole del gas, nel probabile tentativo – sventato dall’intervento degli agenti – di provocare un’esplosione. Tutta la refurtiva è stata riconsegnata al legittimo proprietario.