Le stelle cadenti accolte |dalle “vibrazioni dei gong” - Live Sicilia

Le stelle cadenti accolte |dalle “vibrazioni dei gong”

Al Palazzo Platamone con Alfio Sciacca.

notte di san lorenzo
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CATANIA – Una notte di San Lorenzo assolutamente inedita. Le stelle cadenti dei nostri desideri saranno accolte dalle “vibrazioni dei gong” di Alfio Sciacca che regala alla città di Catania una serata che non ha precedenti e non solo in Sicilia. Una serata di emozioni uniche arricchita dalla presenza di Alfio Antico e dell’arpista Ginevra Grilli. Lunedi 10 agosto con inizio alle 21 a Palazzo Platamone (ingresso gratuito) le “Vibrazioni di Gong” come un viaggio, una profonda immersione nelle pulsazioni evocative dei Gong. con infinite vibrazioni armoniche che danzano e fluiscono attraverso i sensi affinchè si diffonda energia, armonia e pace nel mondo.

Alfio Sciacca, dei Grandi Vivai Sciacca, dopo avere installato a Milano l’albero di Natale più grande del mondo, dopo avere illuminato il Monte Rosa, dopo avere sperimentato con “garden experience” e “lighting design”, si evolve, quindi, anche in maniera conseguenziale, verso le vibrazioni, i bagni sonori, le frequenze armoniche delle campane di cristallo, dei gong (che progetta e fa realizzare), e – naturalmente – delle piante, che grazie a degli elettrodi capaci di captare il loro campo elettromagnetico, convertendolo in notazione “midi”, risuonano ognuna della propria melodia interiore.

Il 10 agosto, notte di San Lorenzo, a Palazzo Platamone, darà un esempio di questa sua nuova, e inedita per la Sicilia, ricerca sonora, affiancato da Alfio Antico (che per l’occasione ha realizzato per Sciacca un tamburo sciamanico), dall’arpista Ginevra Gilli, e dal Ficus Benjamin, in un concerto per gong, arpa, tamburo e pianta, accompagnato da esercizi di respirazione Pranayama guidati da Isabella Interland, e da un testo scritto dalla biologa Giusi Emanuela Murabito.

E’ l’occasione per presentare la sua “Accademia dell’Armonia”, uno spazio a San Gregorio dove confluiranno le ramificazioni e le radici, le foglie e i frutti, di anni di ricerca e sperimentazione: dal gong training al giardino erotico, dall’experience design (viaggi all’interno della propria coscienza) allo yoga, dai worhshop all’energy cleaning: “Le vibrazioni del gong, entrando in risonanza – spiega Alfio Sciacca – sono capaci di ripulire un luogo dalle precedenti memorie energetiche, di resettarlo, avviene con il corpo umano ma anche con gli spazi fisici, le case o i giardini, una sorta di ristrutturazione armonica, di restauro energetico, che svuota uno spazio dalle precedenti esperienze e lo prepara ad accogliere il rinnovamento”.

Lo spazio – tiene a precisare Alfio Sciacca – sarà “alcol and smoking off”: niente alcol o fumo, soltanto vibrazioni ed estratti vegetali. “Avrà una valenza sociale, con l’insieme di frequenze e risonanze è possibile espandere la propria coscienza senza fare ricorso a sostanze. Abbandonarsi al gong è come farsi uno shot naturale. Possiamo parlare di ‘smart experience’, rinnovamenti della coscienza ‘intelligenti’ senza fare uso di sostanze di nessun genere, anzi, purificandosi e detossizzandosi”.

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