CATANIA – Un problema annoso, almeno nella città etnea. Pochi vigili urbani e, di questi, molti seduti negli uffici. Parte da questa consapevolezza la proposta dei consiglieri comunali della lista Con Bianco per Catania, Agatino Lanzafame ed Elisa Vanin che, in vista della discussione sul nuovo Regolamento del corpo della Polizia municipale, in aula domani sera, hanno presentato una proposta di modifica per potenziare le unità in strada. Un modo per presidiare maggiormente le strade e anche un’occasione per potenziare l’attività di contrasto ai parcheggiatori abusivi. “Il presidio del territorio, il controllo anti-abusivismo, la lotta ai parcheggiatori abusivi e la sicurezza urbana devono essere una priorità assoluta per ogni amministrazione comunale – hanno spiegato. Da qui la nostra proposta: ridurre il più possibile l’impiego di vigili urbani in attività d’ufficio”.
In concreto, i consiglieri propongono che le attività d’ufficio dei vigili (protocollo, economato, redazione atti amministrativi) vengano svolte prevalentemente da impiegati comunali, in modo tale da garantire un maggior numero di personale su strada. “Negli anni precedenti – afferma Lanzafame – tante attività, per esempio il protocollo e le attività economali relative al corpo di polizia municipale, venivano svolte dai vigili. Ma l’organico sempre più ridotto rende necessario diminuire il numero di unità destinate ad attività d’ufficio che, per loro natura, possono essere svolte anche da impiegati amministrativi del Comune”.
L’esigenza di mettere in campo tutte le forze di cui dispone l’Amministrazione comunale è alla base di una ulteriore proposta avanzata dal gruppo “Con Bianco per Catania” che prevede che nell’assegnazione alle attività d’ufficio rimaste di competenza dei vigili sia data priorità ai vigili urbani prossimi all’età pensionabile o appartenenti a categorie protette che ne facciano richiesta.
Nella seduta di giovedì, inoltre, il gruppo “Con Bianco per Catania” presenterà un ordine del giorno per impegnare l’Amministrazione comunale a potenziare l’attività di lotta ai parcheggiatori abusivi attraverso la predisposizione di presidi fissi dei vigili urbani nelle zone maggiormente colpite e l’attivazione di strumenti di prossimità volti a favorire l’attività di denuncia da parte dei cittadini”.