CATANIA – E’ arrivata intorno alle 15 al molo di mezzogiorno del porto di Catania la Nave della Marina Militare Aliseo con a bordo i 15 migranti fermati come presunti scafisti della Nave Madre sequestrata due giorni fa al largo del Canale di Sicilia. E’ arrivato a Catania anche il peschereccio sequestrato che fungeva da imbarcazione per trasportare i profughi che poi sono stati trasferiti in un barcone soccorso dalla Corvetta Fenice che ha accompagnato fino ad Augusta i 175 migranti.
Nel pomeriggio si sono svolte le operazioni propedeutiche al trasferimento dei 15 fermati negli istituti penitenziari. Sul posto il sostituto procuratore Pasquale Pacifico della Dda di Catania, coordinata dal Procuratore Salvi, e Antonio Salvago, dirigente della Squadra Mobile che, in estrema collaborazione con i militari della Nave Aliseo, hanno notificando i decreti di fermo ai 15 migranti e di sequestro dell’imbarcazione. Tra i 15 presunti scafisti ci sono tre minorenni, la loro posizione sarà messa al vaglio del Tribunale dei Minorenni di Catania. Uno degli scafisti è appena tredicenne e non è imputabile, quindi per lui potrebbe essere disposta una particolare tutela.