Uccise suocera durante rapina | Condannato con la moglie - Live Sicilia

Uccise suocera durante rapina | Condannato con la moglie

I due pianificarono una rapina ai danni della madre della donna, che viveva a Mascalucia, una 73enne paralizzata a causa di un ictus. Tentativo maldestro e che provocò la morte dell'anziana.

I fatti risalgono al 2009
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CATANIA. Carabinieri della Tenenza di Mascalucia e del reparto Territoriale di Gela hanno arrestato i coniugi Alfia Angelica Sciacca, di 39 anni, e Raffaele Danilo Ciaramella, di 45, per una rapina e l’omicidio aggravato della madre della donna. I due devono scontare un residuo pena di una condanna comminata dalla Corte d’assise d’appello di Catania. I fatti risalgono al 2009 quando i due pianificarono una rapina in danno della madre della donna, che viveva a Mascalucia, una 73enne incapace di deambulare a causa di un ictus, che fallì e degenerò in omicidio. I due coniugi, con alla spalle una situazione debitoria disastrosa avevano già costretto l’anziana donna a vendere un terreno e ripianare parte dei passivi. Il 26 settembre del 2009 il genero e la figlia invitarono l’altra figlia, convivente con la madre inferma, a fare compere in un vicino ipermercato. L’uomo, con uno stratagemma, lasciò le due donne e fece irruzione, col viso travisato da motociclista, nella casa della suocera. Aggredì la donna nella camera da letto e nel tentativo di immobilizzarla l’uccise, rapinando 4.000 euro che la vittima custodiva in un armadio. Alfia Angelica Sciacca dovrà scontare la pena residua di 4 anni e 8 mesi e 11 giorni, nel carcere di Catania. Raffaele Danilo Ciaramella, già sottoposto agli arresti domiciliari, è stato condotto nell’istituto penitenziario di Gela, con fine pena previsto per il 27 gennaio 2021.


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