SANTA VENERINA. Era divenuto un luogo di ritrovo per numerosi soggetti pregiudicati, che soprattutto nelle ore notturne si davano appuntamento in quel bar. Per questo motivo il Questore di Catania ha emesso, su richiesta dei carabinieri della Compagnia di Giarre, un provvedimento di sospensione della licenza e di chiusura per quindici giorni nei confronti del bar che si trova all’interno della stazione di servizio Esso di via Stabilimenti, gestito dalla società Aleval s.r.l., a Santa Venerina. Sono stati i carabinieri della locale stazione a notificarlo stamani alla titolare, una cittadina romena. I militari di Santa Venerina, nel corso di una serie di servizi di controllo soprattutto notturni, protrattisi da gennaio a fine luglio, hanno constatato la presenza assidua all’interno del bar di soggetti con numerosi precedenti penali, tra gli altri, per associazione per delinquere di tipo mafioso e per reati contro il patrimonio.
Il provvedimento, previsto dall’articolo 100 del Tulps, il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, ha lo scopo di prevenire qualsiasi minaccia all’ordine pubblico ed è mirata alla tutela della sicurezza dei cittadini. Una norma che quindi non ha natura sanzionatoria nei confronti del titolare, che non ha l’obbligo di conoscere i precedenti penali degli avventori del locale, ma la finalità di privare i soggetti ritenuti pericolosi per l’ordine pubblico di un luogo di aggregazione.
I militari della Compagnia di Giarre intensificheranno nei prossimi giorni le attività di controllo all’interno di bar e locali pubblici, abitualmente frequentati da soggetti di interesse operativo.