CATANIA – “Anche i servizi sociali di questa cittá, nonostante la crisi finanziaria del Comune, possono rappresentare un punto di forza per la ripresa. La chiave per riuscirci é la collaborazione tra soggetti diversi, condita dalle idee concrete. É dunque controproduttivo, se non pericoloso, litigare e continuare a guardare all’eredità del passato -dal quale provengono i problemi- dimenticando che é la soluzione a meritare tempo ed energie”.
Lo sottolinea in una nota la segreteria provinciale della Cgil di Catania, che fa riferimento agli “atteggiamenti di pessimismo legati al recente dibattito sugli asili nido. I commenti che si alternano in questi giorni sulla stampa locale, dimostrano una inutile tendenza alla strumentalità. Il sindacato, in maniera unitaria, ha lavorato nelle ultime settimane affinché il servizio -fondamentale per le famiglie catanesi-possa continuare, garantendo così l’ occupazione di centinaia di operatori e i diritti dell’infanzia.
Questo ragionamento è valido anche per istituti assistenziali per i quali andrebbe trovata una soluzione adeguata. La possibilità di attingere ai fondi europei, insieme ad un bilancio preventivo che guardi con attenzione alle esigenze sociali, é reale, così come é reale anche la possibilità di cambiare lo stato delle cose con pazienza e collaborazione collettiva. Questo tema é uno dei più importanti che merita di essere trattato nel confronto tra amministrazione comunale e forze produttive”.