BELPASSO – L’età media è di 30 anni, il 90% della lista è costituito da new entry, il 35% è donna. Sono questi i numeri con cui Gregorio Guzzetta, medico 56enne, scende in campo alle ormai vicinissime amministrative del suo paese: Belpasso.
“Riorganizzare la gestione e l’amministrazione eliminando gli sprechi, recuperando risorse, migliorando ed implementando i servizi, riorganizzando e potenziando la viabilità sono soltanto alcuni dei punti del mio programma. Vorrei rendere la città più sicura e salubre – spiega Guzzetta – con particolare attenzione ai problemi del randagismo, alla necessità di video sorveglianza ed al problema della raccolta differenziata e dello smaltimento dei rifiuti; in poche parole restituirò Belpasso alla gente”.
E alla domanda perché su sette candidati un belpassesse dovrebbe votare proprio lei, risponde: “penso di aver accumulato un’ottima esperienza gestionale ed amministrativa nel mondo dell’associazionismo e di avere molte capacità derivanti dalle mie esperienze di vita e professionali da mettere a disposizione dei miei concittadini per proporre un nuovo modo di amministrare, più efficiente, trasparente ed aperto. Già dalla campagna coinvolgerò i belpassesi che vorranno incontrarmi con dibattiti sull’attuazione del mio programma per rendere massima l’efficienza”.
Diplomatico e pacato sugli altri aspiranti sindaco commenta “non la considero una guerra, quindi non temo nessuno: sono tutte persone che stimo, ma, che hanno caratteristiche molto diverse dalle mie”, e in merito a delle ipotetiche pecche della vecchia amministrazione aggiunge “Non mi piace giudicare dall’esterno il lavoro fatto da altri, però, da belpassese, posso affermare che ci siano gravi problemi da risolvere: mancano molti servizi essenziali, ci sono problemi di circolazione, viabilità e collegamento con le zone periferiche, e, soprattutto, sembra che Belpasso abbia perso la sua importanza, il prestigio che aveva in passato, non sono sicuro del perché sia successo, ma so di voler recuperare perché non vi siano più occasioni sprecate come nel passato”.
Importante nodo da sciogliere per il prossimo primo cittadino belpassesse sarà la questione sull’indipendenza di Piano Tavola, Guzzetta così commenta “Belpasso ha un intero territorio pieno di ricchezze, ma in un momento di grave crisi come questo è sensato parlare di divisione? Oggi i piccoli comuni hanno solo grossi problemi. Uniti, invece, abbiamo migliori possibilità di superare brillantemente la crisi. Come medico sono abituato a dare importanza ad ogni organo, tutto è importante affinché il corpo funzioni”.