CATANIA – Rimangono critiche le condizioni di Claudio Brigadeci, l’imprenditore 34enne di Gela, colpito ripetutamente con una mazza alla testa, ieri sera, poco prima delle 23, durante una rapina compiuta da quattro malviventi col viso coperto, che l’aspettavano sotto casa, nel quartiere Marchitello, a Gela. L’uomo è stato soccorso da alcuni vicini che hanno dato l’allarme, trasportato in ospedale, medicato, stabilizzato e poi trasferito d’urgenza al “Garibaldi” di Catania, dove è ancora ricoverato, nel reparto di neurochirutrgia, in condizioni gravissime: i medici gli hanno riscontrato infatti una triplice apertura della teca cranica con avvallamento e trauma cranico, nonché una ferita lacero contusa alla mano sinistra. Brigadeci, insieme al fratello, Orazio, gestisce un’azienda che produce e distribuisce video-giochi e slot machine in Sicilia. Alcuni anni fa furono entrambi indagati per una presunta truffa allo Stato, tramite sistemi di “tarocca mento” delle macchinette, ma vennero poi completamente scagionati.
E' ricoverato in gravi condizioni Claudio Brigadeci, l'imprenditore di Gela massacrato ieri sera da alcuni malviventi, nel corso di una rapina.
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