CATANIA – Otto punti, su quindici a disposizione, e settimo posto in classifica, miglior avvio di questo tipo non se lo potevano augurare a Catania. Rolando Maran, artefice in panchina dei successi rossazzurri, dopo la vittoria contro l’Atalanta esprime in questo modo la sua soddisfazione in sala stampa: “Conoscevamo i rischi a cui andavamo in contro. L’Atalanta è una squadra difficile da affrontare perchè rallenta il gioco avversario. Noi siamo in ogni caso stati bravi a far emergere il gruppo. Il pubblico del ‘Massimino’ ci ha conferito una carica enorme e devo dire d’essere contento per la prestazione di tutti i ragazzi, specialmente quella di Barrientos che contro il Napoli era stato penalizzato”.
La classifica adesso fa girare la testa ma il tecnico di Rovereto rimane sempre con i piedi sempre piantati bene a terra: “Non mi interessa la classifica, penso solo al lavoro che svolgono i miei uomini. Abbiamo preparato questa gara in settimana ed alla fine non ci siamo mai abbattuti, nemmeno dopo la rete del loro vantaggio. La squadra ha trovato anzi le motivazioni per far meglio. Ciò che apprezzo maggiormente è la disponibilità messa in campo da ogni singolo elemento”.
A fare da contraltare al mister rossazzurro c’è il collega Colantuono: “Il loro pareggio ci ha destabilizzato. I nostri avversari sono stati molto bravi a pareggiare immediatamente la gara. Noi dovevamo essere invece attenti a non prendere gol nei minuti successivi al nostro vantaggio. Nel finale abbiamo fallito una chiara occasione da rete con Ferri”.
Pablo Barrientos, match-winner dell’incontro contro i nerazzurri, commenta così a caldo il successo raggiunto grazie alla sua rete: “Questa vittoria è importante anche se vale quanto le altre. La nostra speranza è quella di continuare su questa strada. Rinnovo? Sono contento d’aver rinnovato il mio contratto per la seconda stagione di seguito ma adesso dobbiamo concentrarci sulla salvezza. Prima avremo raggiunto l’obiettivo salvezza poi verrà tutto il resto”.
