È tutto pronto o quasi a Siracusa per l’attesissima semifinale play off di ritorno che può valere un’intera stagione. All’andata la Virtus Lanciano si è imposta per 1-0, dunque gli azzurri devono vincere con almeno un gol di scarto per accedere alla finale. Solo un centinaio i biglietti ancora disponibili, ma tra oggi e domani saranno certamente venduti e domenica il “De Simone” sarà gremito da oltre 5.000 tifosi. Circa un centinaio i supporter lancianesi che andranno a sedersi nel settore ospiti. La città di Siracusa si è stretta attorno alla squadra, tutti i viali principali sono stati tappezzati di bandierine azzurre e lo striscione apparso in curva durante la partitella del giovedì è molto significativo: “Gambe, testa, cuore per noi la B vale il tricolore!!”.
Qui Siracusa. Imbarazzo della scelta per Andrea Sottil che può contare sull’intera rosa, fatta eccezione per gli infortunati di lungo corso Calabrese e Pippa oltre che su Zizzari, messo ai margini della squadra. Dubbi di formazione e di modulo, conferma del 4-2-3-1 o passaggio al 4-3-1-2? Nel primo caso potrebbe essere confermato l’11 titolare di domenica scorsa, con Longoni e Pepe in campo e con la sola eccezione di Testardi (al posto di Fofana) come punta centrale. In caso di cambio modulo, potrebbe esserci Paolo Baiocco a difendere i pali; Lucenti e Capocchiano sugli esterni di difesa con Moi e uno tra Ignoffo e Fernandez centrali; Giordano a comporre la cerniera di centrocampo insieme a Spinelli e D. Baiocco; Mancosu libero di svariare sulla trequarti alle spalle del duo Coda-Testardi.
Qui Lanciano. Mister Gautieri riesce a recuperare Mammarella che sarà regolarmente della gara nonostante abbia saltato gli allenamenti fino a mercoledì per una distorsione alla caviglia. Quasi certamente la Virtus scenderà in campo con il consueto 4-3-3 e potrebbero esserci solo un paio di variazioni rispetto all’11 titolare della gara del “Biondi”. In porta il campano Aridità; in difesa Aquilanti sull’out destro con proprio Mammarella sul versante opposto, al centro Massoni, Rosania e Amenta si contendono le due maglie da titolare; a fare da play maker capitan D’Aversa con Volpe sul centrosinistra e uno tra Vastola e Capece sul centrodestra; davanti confermatissimi Pavoletti e Turchi, mentre è ballottaggio tra Chiricò e Sarno.