“Quella di Berlusconi è una battuta del cavolo, inopportuna, ma non una cosa scandalosa. Anche io preferisco le donne ai gay, ma non passo la giornata a dirlo. E per quale motivo se Vendola dice di preferire i gay alle donne non è un’offesa e se io dico di preferire le donne ai gay invece sì?”. Lo ha detto oggi ai microfoni della trasmissione di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’ Gianfranco Micciché, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e fresco fondatore del partito ‘Forza del Sud’. Sulla bufera innescata ieri dal Premier Silvio Berlusconi con l’ormai nota frase sugli omosessuali, Micciché si è detto stupito di tanto clamore mediatico, per una battuta che comunque “un premier non dovrebbe fare”.
E per spiegarsi meglio, prende ad esempio Nichi Vendola: “Quando Vendola si presenta col suo compagno gay io non mi offendo”. Che c’entra? chiedono i conduttori Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro. “Presentandosi con il compagno praticamente dice “Io preferisco i gay”. Lui preferirà i gay e io le donne, qual è il problema?”.
Pur spezzando una lancia in favore del Presidente del Consiglio, Micciché non si fa problemi a criticare alcuni aspetti della sua vita: “Io difendo Berlusconi su certe cose ma non su altre: non mi piacciono tutte queste escort”.