La notizia ha avuto risalto a livello nazionale, ma riguarda ovviamente anche la Sicilia. L’influenza A – passata alla storia come la Suina – ha già mietuto le prime vittime. In giro è tutto un domandare angoscioso, nei bar, negli uffici, nelle case. Ecco dunque le ultime notizie. Il ministero della Salute ha già a disposizione 500mila dosi del vaccino contro il virus. Lo ha fatto sapere il viceministro Ferruccio Fazio: “Abbiamo 500 mila unità del vaccino già pronte – ha spiegato il viceministro – e le altre dovrebbero arrivare forse anticipando di cinque giorni la data del 15 novembre. Le vaccinazioni per i lavoratori dei servizi essenziali inizieranno entro fine ottobre, probabilmente anche prima”.
Le stime sui dati per le persone infette dall’influenza A “non sono molto preoccupanti e comunque oggi siamo in grado di gestire al meglio i casi anche gravi – ha detto Fazio – se per ipotesi l’influenza A colpisse 4 milioni di persone, che corrisponde circa alla popolazione di Roma, la mortalità potrebbe essere di circa 1000-1500 individui. I soggetti che invece si potrebbero ammalare di polmoniti acute sarebbero circa 200-250, quindi sono stime non molto preoccupanti”.
Il ministero della Salute si appresta intanto a emettere delle circolari per coordinare gli interventi delle regioni. “Ad esempio, emetteremo a breve una circolare per i medici di famiglia – ha detto Fazio – per fare triage (selezione ndr) telefonico per l’influenza A, senza vedere la persona. Prevediamo di mandare una circolare alle regioni per farci dare un elenco, un censimento delle unità intensive di secondo livello, e in più daremo una serie di indicazioni sulle modalità di gestione dei casi più gravi”.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo