I carabinieri della Compagnia di Acireale, insieme ai colleghi del Nas di Catania, hanno effettuato un controllo finalizzato ad accertare la regolarità dei servizi forniti, anche sotto il profilo sanitario, da alcune associazioni di volontariato che, tra l’altro, prestano la loro opera per il trasporto dei malati presso l’ospedale civile Santa Marta e Santa Venera di Acireale. Al termine dei controlli tre ambulanze sono state sequetrate e due persone denunciate.
L’attività non ha interessato le ambulanze del servizio 118 e della Croce Rossa, le cui attività sono connesse a quelle della struttura ospedaliera, ma ha riguardato alcune associazioni che invece svolgono il servizio assistenziale in maniera autonoma. Il controllo, che ha visto impegnati una decina di militari, si è protratto per tutta la giornata ed ha portato alla denuncia di due persone. Si tratta di uno dei responsabili dell’associazione “Insieme per vivere”, che dovrà rispondere di falsità materiale in quanto l’ambulanza utilizzata esponeva un tagliando assicurativo contraffatto, e di un responsabile dell’associazione “Il Gabbiano”, per violazione delle norme previste dal testo unico delle leggi sul servizio sanitario in quanto la relativa ambulanza mancava della prevista autorizzazione sanitaria per poter operare.
Le due ambulanze impiegate dalle associazioni sono state poste sotto sequestro amministrativo, così come una terza, dell’associazione “Nucleo assistenza salus” in quanto, a seguito del controllo, e’ risultata sprovvista di copertura assicurativa.
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