L’urlo prima della battaglia. Il Palermo batte il Bari 2-1, torna alla vittoria e inizia a caricarsi in vista della super sfida di martedì contro il Milan. Una partita non scoppiettante quella dei rosanero, diligenti ed educati nel controllo della manovra, ma decisi a conquistare i tre punti. Rossi voleva una vittoria e alla fine vittoria è stata. Il Palermo “due” sceso in campo oggi ha dato prova di essere una squadra coriacea, attiva, ma spesso capace di farsi del male da sola, come nel primo tempo, quando ha subito la pressione e gli attacchi della formazione di Mutti senza dare segno di reazione.
Il gol di Miccoli, che ha pareggiato quello iniziale di Bentivoglio, ha dato un altro volto al match. Nella ripresa infatti è tornato in campo un Palermo diverso, probabilmente caricato da Delio Rossi. I rosa hanno quindi trovato il vantaggio con Bovo e poi hanno rischiato poco, portando a casa una vittoria che per la classifica risulta inutile, ma pur sempre un successo, che nel calcio non fa mai male. Da registrare il ritorno in campo di Carrozzieri dopo due anni di stop per doping e soprattutto il ritorno di Miccoli, autore anche di un gol ma di un calcio di rigore fallito.
Cronaca. Formazione inedita nel Palermo. Rossi si affida a Pinilla e Miccoli con Kasami a supporto. Carrozzieri parte dalla panchina. Al 6’ Bari già in vantaggio: Gazzi beffa Sirigu e fornisce a Bentivoglio un cioccolatino da spingere in rete. Al 16’ da sottolineare un buon gesto di Masiello che segnala all’arbitro Pinzani una rimessa laterale a favore degli avversari. Applausi dal pubblico. Il Bari gioca bene, fa “tiche tache” e per come si vede in campo non merita assolutamente l’ultima piazza della classifica.
Al 40’ però arriva la sveglia per i rosanero: Pinilla ruba palla e apre per Miccoli che batte Padelli con un preciso rasoterra. Nella ripresa Rossi inserisce Hernandez e Ilicic al posto di Pinilla e Kasami. E’ tutta un’altra musica. Il Palermo mette sotto il Bari, che non riesce ad uscire dal guscio. Al 52’ rosa in vantaggio: Ilicic mette al centro per Bovo che da due passi spinge in rete la palla del 2-1. Miccoli dopo un minuto fa Miccolinho, scarta un difensore e prova la conclusione che sfiora la traversa. Al 55’ clamorosa parata di Sirigu che toglie dalla porta un pallone scaricato in rete da Kopunek. Intanto i tifosi si scaldano e iniziano a intonare cori in attesa della partitissima di martedì. Al 65’ rigore per il Palermo. Miccoli però lo fallisce clamorosamente, provando un cucchiaio, o meglio, cucchiaino, intuito però da Padelli. Al 70’ applausi per il ritorno in campo di Carrozzieri. Il Palermo rischia solo nel finale di subire il pari, ma Ghezzal si divora la palla del 2-2. finisce tra gli applausi e il pubblico rosanero che canta: “Palermo portaci in finale”.