Un’entrata in tackle sul suo futuro. Matias Silvestre rompe gli indugi, e intervistato dal portale tuttomercatoweb, dichiara senza peli sulla lingua che vuole lasciare il Palermo. Per Silvestre è già arrivata l’ora di lasciare i rosanero, un anno e via, alla ricerca di altre piazze, di altre avventure: “Quando ho accettato il Palermo, e sono ben contento di averlo fatto, pensavo di lottare per l’Europa League e invece la squadra è stata subito eliminata ai gironi – dichiara il difensore rosanero – Deluso? No, però sono sicuramente rammaricato per come è finita la stagione, senza aver raggiunto traguardi importanti. Futuro? Ho un desiderio in merito. Il prossimo anno vorrei giocare in una squadra ambiziosa, che militi nelle competizioni europee. Ho sentito parlare di tante squadre interessate a me, ho l’età giusta per fare il salto di qualità. Ho voglia di farlo, il prossimo anno. Ovviamente chi mi vorrà dovrà pagare la cifra chiesta dal club rosanero. E io vorrei che accadesse questo. Vorrei fare il salto di qualità: sono pronto a lottare per grandi palcoscenici. Preferenze? Vorrei continuare a giocare in Italia, so che ci sono squadre importanti che mi vogliono. Ma perché no? Se chiamasse una grande squadra estera ci penserei su. Naturalmente ringrazio il Palermo per aver creduto in me”.
Chiaro e conciso, senza nessuna frase di circostanza o dribbling vari. Silvestre vuole lasciare, punto. Stando però alle sue ultime prestazioni e ai circa due mesi di stop per infortunio, poteva sicuramente scegliere un momento migliore per dichiarare in maniera così esplicita di voler lasciare. Adesso è attesa la replica del club rosanero. Intanto la Commissione di primo grado delle Licenze Uefa, esaminata la documentazione pervenuta per la stagione sportiva 2012/2013, preso atto delle relazioni degli esperti, ha deliberato di rilasciare la licenza Uefa a dodici club italiani. Tre club, Atalanta, Catania e Lazio, hanno avuto la licenza per giocare rispettivamente a Modena, Udine e Palermo.