CATANIA – Il Catania ci riprova. Stasera i rossazzurri recuperano il match contro il Fondi rinviato lo scorso 11 settembre per il concomitante svolgimento della Festa dell’Unità nel capoluogo etneo, e la squadra allenata da Pino Rigoli è chiamata ad un immediato riscatto dopo l’imprevisto e rocambolesco scivolone interno di domenica scorsa contro l’Akragas. C’è ancora da cancellare il segno meno in classifica ed i tifosi sperano che, finalmente, anche la Dea bendata possa rivelarsi alleata del Catania. Guai, però, ad illudersi che il Fondi, allenato da Pochesci, sia avversario facile. Gli ospiti sono reduci dal pareggio casalingo contro la Juve Stabia maturato dopo un doppio vantaggio non valorizzato a dovere anche a causa dell’imprevista inferiorità numerica.
I rossazzurri, però, dovranno una buona volta far valere il loro maggior tasso tecnico e c’è curiosità di valutare le scelte per le quali opterà mister Rigoli. A cominciare dalla difesa dove potrebbe tornare la coppia centrale Drausio-Bastrini mentre Diordjevic si dovrebbe riappriopriare della fascia sinistra dopo aver scontato la squalifica e Nava giocherà a destra. Novità ipotizzabili anche a centrocampo ed in attacco dove potrebbero giocare dall’inizio Di Cecco e Piscitella, pur se non è da escludere a priori la riconferma del pimpante Di Grazia. Nel Fondi occhio a “quei due”: gli ex Calderini e Bombagi, infatti, potrebbero essere animati da insidiosa sete di rivalsa.