MESSINA – Il Messina ormai è proiettato ai play-out e lo dimostra l’ennesimo pareggio interno rimediato dalla squadra di Nello Di Costanzo. Con l’allenatore subentrato a Grassadonia il segno “X” è assicurato. Giornata di sole e caldo che ha condizionato la partita del San Filippo. Il Messina impatta ma deve faticare quasi un tempo primna di agguantare gli ospiti. Neanche l’Ischia riesce così a curare l’astinenza da vittortie del Messina, che al San Filippo non va oltre l’1-1 contro la squadra di Agenore Maurizi. Anzi gli ospiti chiudono avanti meritatamente la prima frazione dopo il gol di Saveriano Infantino, prima che il solito Corona eviti l’ennesima figuraccia al Messina.
Confermate le sensazioni della vigilia, quindi confermato lo stesso quartetto difensivo di Catanzaro con Altobello e Benvenga terzini con Pepe e Stefani centrali. In mezzo confermati Nigro e Damonte, con Mancini e Izzillo esterni e in attacco chance per l’attacco spazio al duo Corona-Orlando. Solo panchina per Ciciretti. La prima conclusione verso la porta è del Messina, con Orlando che dai venti metri calcia in diagonale ma Giordano risponde presente. Un minuto dopo Infantino stoppa in area, sombrero su Pepe e calcia sul primo palo ma Berardi blocca. I primi 20 minuti vanno via stancamente, senza grosse occasioni Poi al 21′ i campani passano, con Massimo che serve centralmente Infantino che scappa sul filo del fuorigioco sfruttando l’immobilismo della retroguardia giallorossa e supera Berardi con un pallonetto morbido morbido e la palla termina in fondo al sacco. Quello che deve preoccupare è la reazione, anzi, la non reazione del Messina, incapace di creare anche una sola palla gol. Il Messina è timido, impacciato e tremendamente lento, in una parola: brutto. Consi al 45′ gli ospiti vanno pure vicini al raddoppio, con Infantino che dalla destra mette in mezzo un tiro cross tagliato ma Ciotola manca l’appuntamento con la deviazione vincente. Il primo tempo termina così, con il Messina fischiato dal proprio pubblico oggi accorso in maniera più numerosa vista la politica societaria sui prezzi, ma ripagati da uno spettacolo ben al dì sotto dei limiti della decenza.
Il Messina nella seconda frazione di gioco entra in campo con uno spirito diverso, e al 53′ va vicinissimo al pareggio quando Pepe con un lancio innesca Corona che appena dentro l’area di rigore calcia in diagonale ma Giordano si distende e tocca tanto quanto basta per mandare il pallone sul palo. Al 60′ ancora Ischia pericolosa, con Armeno che ruba palla al neo entrato Ciciretti, punta centralmente Pepe e calcia a lato. La sfortuna però sembra accanirsi contro il Messina, quando al 66′ Benvenga mette dalla destra un bel corner trovando Damonte, che sotto misura coglie in pieno la traversa. Al 71′ però il Messina pareggia quando Damonte che mette in mezzo centralmente, Sirignano di testa apparecchia la tavola per Corona che scaraventa il pallone alle spalle di Giordano. All’83’ il Messina sfiora il sorpasso, con Benvenga che mette in mezzo dalla destra ma Orlando di testa manda alto. Ennesima occasione persa per i ragazzi di Di Costanzo, che mostrano un passo indietro rispetto a Catanzaro. C’è da aggiungere, in sede di commento, che il Messina del secondo tempo è parso molto più tonico del primo tempo, questo fa pensare positivo in chiave play-out.
TABELLINO
MESSINA-ISCHIA 1-1 (21′ Infantino, 70′ Corona)
MESSINA: Berardi; Altobello, Stefani, Pepe, Benvenga (92′ Cane); Damonte, Nigro (87′ Donnarumma); Mancini, Izzillo (59′ Ciciretti), Corona; Orlando.
ISCHIA: Giordano, Finizio, Sirigiano, Impagliazzo, Armeno, Massimo, Chiavazzo (73′ Schetter), Bulevardi (87′ Gerevini), Infantino, Ciotola, Millesi.
ARBITRO: Rapuano di Rimini. Assistenti: Argentieri-Squarcia.
NOTE: Ammonito Schetter (I).
