CATANIA – Sconfitta, ma a testa alta. L’Orizzonte Catania torna da Padova con la consapevolezza di avere ancora enormi margini di miglioramento, dopo la buona prova disputata in Veneto dalle ragazze di Martina Miceli. Proprio il tecnico delle rossazzurre si dichiara soddisfatto per aver visto le sue atlete giocarsela alla pari contro la finalista dello scorso campionato: “Abbiamo giocato bene e alla pari con loro – ha detto Martina Miceli – , anzi nel primo tempo siamo sempre state avanti noi e loro poi ci hanno dovuto inseguire ogni volta Nel secondo ho preferito fare uscire Greenwood perché aveva già un fallo e mancando pure Buccheri abbiamo sofferto un po’ di più, ma abbiamo anche sprecato due superiorità numeriche importanti. Siamo comunque rimaste sempre in partita anche nel terzo e nel quarto tempo, abbiamo forse sciupato un po’ troppe occasioni, sbagliando anche diversi contropiede, però devo dire che abbiamo fatto davvero una prova positiva”.
Soffermandosi sui singoli, Miceli fa due nomi su tutti: “Harache e Di Mario sono state ancora una volta eccezionali, ma tutte sono migliorate rispetto alle precedenti partite. In particolare mi riferisco a Marletta, Palmieri e Grillo, ma anche tutte le altre, che hanno mostrato un progresso incoraggiante rispetto alla prima gara. Mi fa piacere sottolineare che quando sullo 0-0 abbiamo guadagnato un rigore, mentre stava per battere Di Mario, le si è avvicinata Marletta ed ha voluto tirare lei, quasi a sfatare quello sfortunato rigore che l’anno scorso sbagliò nella semifinale che ci costò lo scudetto e a dimostrare di voler azzerare tutto e ripartire da qui. È stata una cosa molto bella che fa onore a Claudia, soprattutto perché non so quante altre avrebbero pensato e fatto una cosa del genere. Credo sia stato un bel gesto anche nei confronti di tutta la squadra e che qualcuno potrà prendere esempio da ciò”.
Ora testa ai prossimi impegni, ma soprattutto a migliorare ulteriormente dopo le prime due prove positive: “Abbiamo ancora tantissimo da lavorare – ha aggiunto Miceli – ma mi fa piacere aver visto impegno da parte di tutte le nostre giocatrici. Questo vale anche per le tre atlete giovanissime, che oggi hanno accumulato un minutaggio altissimo e hanno avuto pure delle occasioni per segnare, tirando in porta a più riprese. C’è stato certamente qualche errore anche da parte loro, magari avranno avuto pure un po’ di paura, però ci sono state loro e tutte le altre. Siamo sulla strada giusta e questa è la cosa più importante”.