Terzi sfida il suo passato: | "A Siena per far punti" - Live Sicilia

Terzi sfida il suo passato: | “A Siena per far punti”

Il difensore ex Siena in sala stampa: "Al Franchi possiamo far bene, loro sono una bella squadra, senza la penalizzazione avrebbero una posizione di classifica importante. Il cambio di periodicità nel pagamento degli stipendi? Nessun problema, la cosa importante è andare in serie A".

Verso la sfida del Franchi
di
2 min di lettura

PALERMO – Se una squadra vuole vincere, deve sempre avere una grande difesa. Il Palermo, fino adesso, soprattutto con Iachini, sembra avere una retroguardia solida e compatta. Con il neo tecnico in panchina, i rosa hanno subito un solo gol: segno che qualcosa sta cambiando. Tra i protagonisti del reparto c’è Claudio Terzi: “Sicuramente è importante in serie B prendere meno gol possibili – dice il centrale -. Col Pescara ad esempio non abbiamo subito gol anche se siamo stati abbastanza fortunati. Se abbiamo vinto una partita però non giocando nel miglior modo possibile, significa che comunque c’è una quadratura importante. C’è tanto da lavorare, lo stiamo facendo bene e dobbiamo crescere però sotto tutti gli aspetti. Miglioreremo di partita in partita”.

Il Palermo intanto lavora in vista della gara di lunedì sera al Franchi contro il Siena, Terzi è un ex del match: “A Siena ho tanti ricordi, belli e brutti, perché l’ultimo anno non ho potuto giocare vista la vicenda del calcio scommesse. Ho lasciato tanti amici, loro sono una bella squadra perché senza la penalizzazione avrebbero una posizione di classifica importante – aggiunge Terzi -. Siamo convinti che possiamo fare bene a Siena, dobbiamo fare punti anche se penso che sarà una trasferta difficile”. Nessun dubbio sulle qualità di Iachini: “Lo conoscevo già, per lui parlano i risultati. Ha lavorato sotto il profilo tattico che tecnico, il lavoro settimanale è però importante per noi per i risultati”. Nessun problema stipendi per Terzi, il difensore ha detto che accetterà la nuova forma di pagamento stabilita dal club: “Visto il periodo storico che c’è in Italia ci può stare, io ho sempre ricevuto gli stipendi a scadenza e quindi per me non è una cosa anormale. Penso che stiano convocando gli avvocati, per me non ci sono problemi, sono venuto qui per raggiungere la serie A col Palermo, tutto il resto passa in secondo piano”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI