Maurizio Zamparini
PALERMO – Aveva parlato circa venti giorni fa quando il Palermo era ancora in fase di costruzione. Adesso la situazione è apparentemente diversa, i rosanero hanno qualche punto in più in classifica ma hanno un gioco. Maurizio Zamparini, proprio per questo, è fiducioso sulla salvezza della sua squadra: “Meritavamo di vincere le ultime tre partite – ha detto il presidente rosanero a Radio Radio – ci mancano 6 punti. Con la Roma è una partita da tripla, Gasperini sta facendo giocare bene la squadra. Andremo lì per fare risultato, dobbiamo crederci, ma ai tifosi deve tornare l’entusiasmo perché loro sono più importanti anche del presidente. Questa squadra arriverà nella parte sinistra della classifica”.
In effetti, come ha detto anche Pietro Lo Monaco, bastano due vittorie consecutive per lasciarsi alle spalle un po’ di squadre e tornare a respirare. Zamparini, però, raccomanda ai tifosi rosanero di non “mollare” e di continuare a sostenere la squadra: “Oggi manca l’entusiasmo, dobbiamo curare questa malattia, io sono un po’ stanco, la squadra sta facendo bene e dirò anche a loro di ritrovare entusiasmo. Lo scetticismo si trasmette alla squadra, esorto i tifosi a tornare con entusiasmo perché soltanto così ci aiuteranno”. Ma a Zamparini viene continuamente chiesto di questo spettro di serie B, e lui risponde così: “Non andremo in serie B, non retrocederemo, ne sono sicuro”. Poi parla di Lo Monaco e Gasperini: “Li ho scelti io, Lo Monaco è presente, io lo ero un po’ meno, io sono contento di lui perché sta vicino alla squadra e alla società. A me costa, ma adesso sono contento – prosegue Zamparini -, perché, dato che il responsabile è Lo Monaco, non ci saranno più esoneri. A Lo Monaco ho dato poteri che non avevo dato a nessuno perchè li merita e li sa gestire, e quindi mi fido della sua scelta di Gasperini”.
Zamparini, infine, ribadisce di aver poco denaro a disposizione per il Palermo Calcio: “In questo momento non è possibile per me mettere dei soldi nel Palermo. La banche non finanziano più le imprese e per me, il problema principale adesso sono i miei impiegati ed i miei operai”.
