Aria nuova, contratto nuovo, e contro il Bologna possibili interpreti nuovi. Devis Mangia brinda oggi al suo biennale con adeguamento economico e in sala stampa, nonostante le dimissioni del collega e amico Sean Sogliano, dà l’idea di essere pienamente sicuro dei suoi mezzi. Miccoli è quasi recuperato e domani potrebbe anche essere in campo; Pinilla ha un problema alla schiena e ne avrà per quindici giorni, Budan è convocato, Barreto e Della Rocca out. “Della Rocca? Ha una borsite che gli dà noia – dice Mangia – e ci vorrà un po’ di tempo per toglierla. Sente dolore. Barreto? Ha un affaticamento, ma non si è allenato in settimana e non è riuscito a smaltire”. Mangia parla anche delle condizioni di Miccoli: “E’ recuperato. E’ pronto ed è disponibile. Lo ringrazio. Questa settimana ha fatto di tutto per recuperare, nonostante gli acciacchi avuti nella partita con l’Udinese. Vedremo se sarà pronto per giocare da titolare o per la panchina”.
Mangia perde Sogliano, un alleato: “Sogliano? Non sapevo si fosse dimesso (ride…). Mi dispiace questo è normale. Lui mi ha portato qui e ha dato l’indicazione al presidente per permettermi di allenare la prima squadra. Sono legato a lui sia dentro che fuori dal campo, è una persona che stimo tantissimo. Rapporto con Zamparini? Non credo si sia incrinato per il fatto che Sogliano abbia difeso le mie scelte tecniche. I motivi dei loro dissidi è giusto che vengano spiegati direttamente da loro. Io devo pensare ad allenare la squadra e a fare le scelte più giuste per il bene della squadra. Nelle mie scelte di formazione ha sempre influito il fattore del campo. A me interessa sempre far giocare i giocatori che stanno meglio e che possono fare il bene della squadra e questo è un aspetto che ho sempre specificato fin dal primo giorno ai miei giocatori”.
Oggi per il tecnico è giornata di auguri, visto il rinnovo contrattuale: “L’adeguamento è un segnale di apprezzamento da parte della società del mio lavoro – dice Mangia in conferenza – con la squadra ho sempre avuto un rapporto positivo e il fatto di aver rivisto il mio contratto, non cambierà questo tipo di rapporto. Quello del contratto non è mai stato un problema, anche quando c’era Sogliano, perchè sapevo che questa pratica sarebbe stata risolta al momento opportuno”. Il tecnico che ieri ha incontrato Zamparini, non vuole svelare i dettagli del breve summit: “Ho parlato con lui è gli ho spiegato le mie idee. Conoscere le linee della società per un allenatore è importante. Essere aziendalista significa avere un’indicazione di quelle che sono le linee guida della società e credo sia un aspetto che dovrebbe comunque avere in parte qualsiasi allenatore”. Infine battuta sulla partita di domani: “Noi dobbiamo ripartire con una mentalità che ci consenta di affrontare le partite in casa e quelle in trasferta allo stesso modo. Quella di domani è la partita per noi più importante in assoluto. Il Bologna è una squadra importante con caratteristiche importanti e noi dobbiamo concentrarci per fare bene contro gli emiliani”.