Dopo le immagini che hanno fatto il giro del mondo, dopo essere stato preso di peso e allontanato dall’Aula, ora Sgarbi contrattacca. “Mi hanno impedito di votare, è fascismo”. Ecco le parole del critico d’arte e parlamentare dopo la sua espulsione dalla Camera in seguito al suo intervento e agli insulti a una collega, nei pressi di Montecitorio. “Evidentemente uno non può dire che i magistrati hanno una profonda corruzione”, aggiunge lui. Il deputato aveva chiesto una commissione d’inchiesta dopo gli ultimi episodi che hanno scosso la magistratura, provocando anche un intervento del Capo dello Stato.
Dopo l'allontanamento dalla Camera arriva la replica.
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