La banca unica targata Unicredit ha ottenuto ieri il primo via libera dal comitato strategico. L’obiettivo è quello di accorpare sotto la holding quotata le controllate Banco di Sicilia, Banca di Roma, Private banking, Corporate banking e Unicredit banca. I loro loghi spariranno, tranne, appunto, quello del Banco di Sicilia che sarà conservato. Il percorso di ristrutturazione appena iniziato, che approderà in consiglio di amministrazione “nel primo trimestre del 2010”, richiederà almeno un anno per essere realizzato. Solo nel novembre 2010, infatti, una volta sciolti i patti con Capitalia, sarà una realtà.
Resta il nodo esuberi – settemila secondo una prima stima della Fabi, di cui almeno mille solo in Sicilia – che banca si dice pronta ad affrontare anche se, “ogni numero, in questo momento, è prematuro”.