La Guardia di Finanza di Cecina (Livorno) ha scoperto, in collaborazione con l’Inps, che un 37enne del posto non ha dichiarato né le vincite da giochi online per oltre 640.000 euro conseguite in tre anni, né 22.500 euro ricavati dalla vendita della porzione di un appartamento ricevuta in eredità ma, nonostante ciò, ha percepito il reddito di cittadinanza per un importo di 5.690 euro tra il 2019 e il 2020. L’uomo è stato denunciato alla procura di Livorno. In un altro caso è stato denunciato per indebita percezione del sussidio un 64enne di origini siciliane che ha percepito 15mila euro di sussidio.
“Le indagini patrimoniali delle fiamme gialle, condotte in sinergia e collaborazione con l’Inps – spiegano in una nota le fiamme gialle – hanno consentito di accertare che due cittadini, entrambi residenti a Cecina, hanno presentato la domanda per l’accesso alla misura di sostegno pur in mancanza dei requisiti”. Per questo sono stati denunciati per il reato di indebita percezione del reddito di cittadinanza e segnalati all’Inps per l’irrogazione della sanzione amministrativa di revoca-decadenza del beneficio nonché per il recupero delle somme.