Dal 1° maggio è operativa la collaborazione tra il gruppo Bapr ed uno dei colossi del risparmio gestito Europeo. Eurizon, del Gruppo Intesa, nell’obiettivo strategico di sviluppare rapporti di collaborazioni con realtà indipendenti e dinamiche del panorama bancario ha assunto la gestione degli attivi della controllata FinsudSim, lasciando alla Bapr il rapporto esclusivo e diretto con la clientela. Lo si legge in un comunicato della Banca agricola popolare di Ragusa.
Al 31 dicembre 2020 FinSud SIM gestiva asset per circa 430 milioni di euro, di cui poco più di 170 milioni di euro in gestioni di portafogli della clientela della Banca, distinte in due linee di gestione GPM (Monetaria e Obbligazionaria), riferite a soli titoli, e 20 linee di gestione GPF, che investono in OICR.
L’ operazione – prosegue la nota – è in linea con gli obiettivi del piano d’impresa del Gruppo Bapr, volti a ricercare economie di scala, di scopo e di diversificazione e ad arricchire in particolare la propria offerta commerciale nell’ambito del wealth management e si inquadra nell’ambito di un più’ vasto accordo di collocamento in forza del quale Bapr continuerà a curare le esigenze della clientela gestita, a cui disposizione saranno messi prodotti e servizi di un nuovo partner riconosciuto di prestigio e rilevanza in ambito nazionale e internazionale.
“La collaborazione con Eurizon – ha dichiarato Saverio Continella, Direttore Generale della Bapr- che si va ad affiancare alla storica partnership con Arca sgr, ci consentirà di migliorare ulteriormente l’offerta alla nostra clientela di gestioni e prodotti di alta gamma nel comparto del Risparmio Gestito. Tra le numerose offerte ricevute – continua Continella – quella pervenuta da Eurizon meglio consente a Bapr, tramite l’avvio di una nuova collaborazione con un partner di assoluto rilievo nel campo dell’asset management, di rafforzare ulteriormente la qualità dell’offerta per i nostri clienti nel campo delle gestioni e di arricchire il catalogo prodotti nell’area dei servizi d’investimento, valorizzando, tra l’altro, al meglio le professionalità presenti nel ramo oggetto di cessione. La conclusione di questa operazione – ha infine aggiunto – per un lato completa il processo di razionalizzazione dei costi e di efficientamento organizzativo all’interno del Gruppo, e, per l’altro, è ulteriore volano per proseguire gli investimenti volti a rafforzare il nostro posizionamento strategico prospettico”.