Trentasette operatori del Centro unico di prenotazione dell’ex Asl di Enna, oggi confluita nell’Azienda sanitaria provinciale, dal prossimo 1 aprile rischiano di rimanere senza lavoro. Lo sostengono i sindacati. Nei prossimi giorni è previsto un incontro tra il direttore generale dell’azienda Nicola Baldari e i parlamentari regionali della provincia. Intanto i lavoratori proseguono il presidio permanente nell’aula consiliare della Provincia. Ogni giorno infatti dopo aver espletato il servizio dalle 8 alle 10,30 nei presidi sanitari di tutti i comuni della provincia compreso quello messinese di Capizzi si ritrovano in Provincia.
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