PALERMO – “La scuola è tornata ad essere il motore di Palermo e oggi lo diventa insieme all’impresa, per dimostrare che diventa possibile per i giovani comprendere che si può lavorare con cose convenienti e che il lavoro non è un posto ma un’attività carica di rischi e di soddisfazioni”. Le parole del sindaco Leoluca Orlando sono seguite dal fragore di un lungo applauso. Sono i duemila bambini delle scuole elementari e medie di Palermo e provincia che hanno preso parte oggi alla premiazione dell’iniziativa “A scuola d’impresa”, il concorso cinematografico interamente ideato, organizzato e finanziato da Confindustria Palermo a Villa Filippina e giunto alla sua terza edizione. Una bella occasione per parlare di impresa, ma anche di legalità e di antiracket, in una assolata mattina di maggio.
Alla premiazione hanno preso parte duecento imprenditori e ospiti del mondo dello spettacolo, come Teresa Mannino, Alessandro Cecchi Paone, che ha presentato l’evento, l’assessore comunale alla Scuola, Barbara Evola e quello alle Attività Produttive, Marco Di Marco e infine lo chef Natale Giunta che, come nel programma “La prova del cuoco”, ha preparato sul palco una sua pietanza, la tartare di tonno.
Ma non solo. Giochi all’aperto e tante altre sorprese sono state riservate ai più piccoli: calciobalilla, giochi con la corda, le corse con il sacco. Soddisfatto il presidente di Confindustria Palermo Alessandro Albanese: “Questo evento è il nostro modo per dare un contributo nel sociale a questa città e per iniziare a permeare le nuove generazioni sul fatto che l’impresa è l’unica forma di riscatto di questa città. Attraverso la libera concorrenza leale e il libero mercato, si possono ottenere risultati sia di legalità che di fiscalità che di reddito che non si possono ottenere in altro modo”.
L’entusiasmo di Cecchi Paone: “Mi sento siciliano d’adozione e sono legato a questo tema per una lunghissima familiarità iniziata da una semplice passione per la Sicilia, dovuta prima al turismo e poi all’impegno civile con Confindustria Palermo. L’Italia non riparte se non dal Sud che ha ancora enormi possibilità inespresse di sviluppo”.
Tra i premiati, i ragazzi della scuola Rapisardi e del Cei, che sul palco hanno ricevuto i complimenti da Teresa Mannino. “Da loro quali c’è sempre da imparare”, ha detto l’attrice palermitana che ha firmato centinaia d’autografi ai piccoli fans. Che hanno preso d’assalto anche il sindaco: anche per lui autografi a go-go sui cappellini bianchi distribuiti all’inizio della manifestazione.
I VINCITORI
Primi sul podio ex aequo per gli studenti della I D dell’Alberico Gentili, in visita al Caffè Morettino, e per gli studenti della VD della scuola Uditore, in visita alla Alessi.
Secondo premio per le classi IIIA e IIIB di Roccapalumba.
Terzo posto in classifica per la VH del Rapisardi in visita al Pastificio Tomasello.
A far parte della giuria: la giornalista e conduttrice del Tg5 Costanza Calabrese, il giornalista scientifico Alessandro Cecchi Paone, l’attrice Teresa Mannino. I giurati hanno selezionato i tre migliori cortometraggi tra 50 videoclip. I film sono stati preparati dagli studenti delle scuole palermitane, all’indomani della visita nelle imprese associate a Confindustria. Confindustria Palermo, con il presidente Alessandro Albanese, ha premiato anche il consenso della rete, con un riconoscimento al video più cliccato su youtube. A ritirarlo sono stati i bambini della VB del Rapisardi, in visita (anche loro) al Pastificio Tomasello. Menzione speciale per la Bonagia, in visita alla SudGel.