PALERMO – “Vado a parcheggiare e torno”, aveva detto. Ed invece non si è più rifatto vivo, lasciando da sola la donna che aveva accompagnato al pronto soccorso di Villa Sofia dopo averla travolta sulle strisce pedonali. Risultato: frattura dell’omero e attesa per capire se sarà necessario un intervento chirurgico. Il quadro clinico generale, infatti, richiede cautela.
Questi i fatti così come vengono raccontati dai parenti della donna di 65 anni. Si tratta di una famiglia di noti avvocati. Sono le undici del mattino di ieri quando la signora viene travolta mentre attraversa sulle strisce pedonali, in via delle Magnolie. A bordo della macchina c’è un uomo che comunica con una donna che lo segue a bordo di un altro mezzo, forse sono marito e moglie. La vittima dell’investimento non ricorda con precisione che modello di auto fosse: un’utilitaria di colore blu. L’uomo si offre di accompagnarla in ospedale e durante il tragitto la donna avverte i parenti. Infine, l’arrivo al pronto soccorso, la trafila dell’accettazione e quella promessa non mantenuta di tornare subito.
Con la denuncia ai carabinieri scatteranno gli accertamenti. La speranza, o meglio la probabilità, è che una delle tante telecamere dell’ospedale abbiano inquadrato uno dei molti passaggi della macchina.
