CATANIA – Seppellire l’ascia di guerra per tenere la guida di Palazzo degli Elefanti. Un appello all’unità per mantenere in vita la sinistra e portare avanti idee di governo e “un progetto civico per Il bene di Catania”. È quello che l’ex presidente della Regione, Rosario Crocetta ha lanciato prima dalle pagine de La Sicilia e poi su Facebook. Un suggerimento che, però, il candidato di È Catania sembra apprezzare ma non aver intenzione di accettare. Nella missiva di risposta a Crocetta, il rappresentante regionale della Comunità di Sant’Egidio sembra non aver alcuna intenzione di frenare o modificare il proprio progetto. Di seguito la posizione di Abramo.
“Gentile Direttore,
leggo dalla pagine del suo giornale un articolo a firma del giornalista Mario Barresi dal titolo “Bianco e Abramo assieme la (pazza?) idea di Crocetta” .
E’ mia sincera intenzione ringraziare il presidente Crocetta per le parole di stima e affetto rivolte al movimento “E’ Catania” e alla mia persona. Contestualmente rinnovo la scelta, condivisa con tanti ambienti della città, di costruire un percorso politico alternativo che possa aiutare Catania ad un risveglio sociale culturale e politico quanto mai necessario visto il pericolo di un ritorno al passato.
Comprendo lo spirito che spinge Rosario Crocetta a tentare un’unità delle forze democratiche, progressiste e civiche della città, ma non ne nascondo le difficoltà. In questi mesi abbiamo iniziato un percorso segnato dalla voglia di avviare un processo caratterizzato dall’ascolto dei catanesi, dalla trasparenza amministrativa e da scelte di servizio soprattutto verso i più deboli.
Continuo a guardare Catania con gli occhi di coloro che la vivono realmente, senza filtri, dalle periferie al centro, dalle strade alle piazze, e mi sono accorto che ha veramente bisogno di un’amministrazione presente, dal volto umano, normale, che cammini insieme ai cittadini e che con loro costruisca una visione di futuro e avvii un processo di rinnovamento. Insomma, che sia capace di andare oltre il semplice mandato elettorale e che sia animata dalla passione per Catania.
Il progetto civico “E’ Catania”, per le sue caratteristiche, mi impone di proseguire sulla strada tracciata dell’ ascolto insieme a tutti coloro che hanno abbracciato questa proposta alternativa, capace di trovare sponde in tutti cittadini che negli ultimi anni si sono disaffezionati alla politica non andando più a votare, perdendo la fiducia nelle istituzioni.
Proprio in queste ore la cronaca giudiziaria ci presenta nomi e volti noti alla pubblica amministrazione e assidui frequentatori delle segreterie politiche, impegnati a stilare liste e programmi anche in questi giorni. La politica, ed è sotto gli occhi di tutti, ha bisogno di un cambio di passo dove la legalità, l’onestà, la moralità, la responsabilità ed il senso civico siano l’unica strada possibile per dare risposte reali ai catanesi. Su questa strada diamo appuntamento al popolo che cammina verso il voto del 10 giugno.
Nelle prossime ore incontrerò per un cordiale dialogo il Presidente Crocetta e, senza preconcetti ma con la consapevolezza delle distanze che ad oggi ci differenziano dal progetto di mera continuità con il Sindaco uscente, lo ascolterò e lo ringrazierò per questo appello sincero.
Il mio ed il nostro lavoro prosegue con rinnovata passione ed impegno, come segnato dalla giornata appena trascorsa che ha visto la presentazione alla città del nostro programma, il lavoro dei candidati e l’incontro con tante persone che ci chiedono di cambiare Catania.
Un grande in bocca al lupo alla nostra amata città!
Cordialmente
Emiliano Abramo