MARSALA (TRAPANI) – Una condanna a dieci anni di carcere è stata invocata dal pubblico ministero Giulia D’Alessandro per un uomo di 40 anni, T.L.C., pregiudicato, di Mazara del Vallo (TP), processato davanti il Tribunale di Marsala con l’accusa di abusi sessuali e maltrattamenti sulla figlia di 4 anni, che sarebbe stata costretta anche a vedere film porno. L’imputato è, inoltre, accusato di sfruttamento della prostituzione in danno della sua amante. L’indagine, il 24 giugno 2011, sfociò nell’arresto dei genitori conviventi della bambina. Il pregiudicato è imputato con la sua compagna di 27 anni (A.C.) e l’amante dell’uomo (L.G.). Per entrambe le donne, però, il pm ha chiesto l’assoluzione, seppur con la formula che ricalca la vecchia insufficienza di prove.
L'uomo, inoltre, è accusato di sfruttamento della prostituzione in danno della sua amante.
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