RAVENNA – Un ragazzo di 14 anni ha accoltellato i genitori nel sonno, nottetempo, dopo aver cercato sul web le istruzioni su come impugnare un coltello. Poi, forse convinto di averli uccisi, è rimasto fermo in casa, mentre i sanitari del 118 soccorrevano i genitori, che per fortuna non sarebbero in pericolo di morte. La polizia lo ha arrestato e tradotto in un istituto penale minorile.
I fatti risalgono alle 3 di giovedì notte, nella periferia della città emiliana. I genitori sono sotto shock. La scena che si è presentata agli agenti delle Volanti della questura ravennate è stata terribile. Il ragazzo è uno studente. Gli inquirenti, con il supporto della Scientifica, hanno sequestrato due coltelli e il telefonino che avrebbe utilizzato. Proprio dallo smartphone è emersa una verità che ha indotto chi indaga a valutare l’ipotesi della premeditazione.
Le ricerche sul web
All’interno, infatti, sono state trovate ricerche che vengono ritenute “mirate”, proprio a compiere un delitto. L’accusa è tentato omicidio plurimo aggravato. Mamma e papà non avrebbero riportato ferite gravi, ma questo non rende meno grave l’accaduto.
Secondo quanto è emerso, non sarebbe neanche chiaro il possibile movente. E chissà che proprio le ricerche e l’attività sul web del ragazzo possano far scoprire le ragioni. Per il momento l’indagine è apertissima. Lui è recluso in un istituto penale per minorenni.
La famiglia: il ragazzo sarà aiutato
È difeso dall’avvocato Antonietta Germani del foro di Bologna. La legale ha dichiarato di non voler scendere nei particolari di quanto accaduto per rispetto dei genitori, che ovviamente sono distrutti. La famiglia comunque ha fatto sapere che il 14enne dovrà essere aiutato.

