11 Novembre 2022, 13:10
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PALERMO – Interventi di rigenerazione urbana del waterfront, miglioramento della connessione di interfaccia città-porto, armonizzazione degli strumenti urbanistici. Sono questi i capisaldi dell’accordo quadro firmato oggi da Pasqualino Monti, presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia occidentale e il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla.
L’accordo, firmato nella sede dell’Adsp, ha lo scopo di individuare gli ambiti di intervento e disciplinare congiuntamente gli interventi di competenza di entrambi, anche attraverso l’armonizzazione degli strumenti urbanistici dei due Enti, tra cui il decongestionamento del traffico in via Crispi, il mercato ittico e il Foro italico. Presenti l’assessore alla rigenerazione urbana, Maurizio Carta, e l’assessore alle politiche ambientali, con delega alla riqualificazione costiera, Andrea Mineo.
“La progressiva convergenza degli obiettivi di sviluppo tra porto e città, l’allineamento dei tempi, le azioni condivise e le forme di gestione degli spazi, rendono sempre più vicina l’integrazione tra gli ambiti portuali e quelli pubblici della città – ha detto Monti – Si tratta di prospettive di cambiamento che richiedono un adeguamento di procedure, di strumenti e di metodi: ripensare le relazioni porto-città vuol dire lavorare su diversi piani, progettuali e procedurali. È necessaria una visione, coerente e integrata, mirata a un obiettivo comune: il recupero e l’integrazione del waterfront con la città”.
“L’area del porto – ha detto Lagalla – rappresenta una delle porte d’ingresso della città e per questa amministrazione l’integrazione tra il waterfront e la città è decisiva. Per questa ragione, gli obiettivi dell’amministrazione e dell’Autorità portuale sono comuni e mirano alla rigenerazione urbana, la sostenibilità, la vivibilità dei cittadini e l’accoglienza dei turisti”.
La firma sull’accordo fa cadere, simbolicamente, la linea di separazione tra strategie e luoghi, che vuol dire rivisitare ulteriormente un’idea di affaccio a mare e ripensare nel suo complesso il sistema urbano, lavorando sui progetti in itinere nelle aree interstiziali e sulla ricostruzione della continuità tra fasce di città e il mare.
C’è poi la valorizzazione del mercato ittico, attraverso la condivisione di un progetto di riqualificazione del sito per rendere più funzionali gli attuali spazi, sia a servizio dei concessionari sia dell’utenza, con un intervento integrato ai lavori, in corso di ultimazione, di riqualificazione del molo trapezoidale.
Si continua con la regolamentazione della logistica nell’interfaccia città/porto per il miglioramento dell’erogazione dei servizi ai passeggeri e dei turisti che provengono dal mare; con la verifica delle condizioni della Costa Sud, dove l’ Adsp si impegna a effettuare una prima analisi geologica e geognostica del sito, pur se fuori dalla propria giurisdizione, a proprie cura e spese; e con la valorizzazione degli immobili “ex-Tirrenia”, lungo la via dell’Arsenale, mediante l’individuazione di funzioni di comune interesse, nel rispetto delle previsioni del piano regolatore portuale, delle esigenze dell’Adsp e dell’amministrazione comunale.
L’accordo inoltre comprende anche la riqualificazione del Foro Italico, attualmente in concessione al Comune, mediante la riconsegna all’Adsp, in modo da individuare la migliore soluzione tecnico-giuridica che permetta di ultimare tempestivamente i lavori appaltati dal Comune per la realizzazione dell’impianto di sollevamento fognario e il disinquinamento del porticciolo della Cala. A questo proposito l’Adsp si riserva di sbloccare le lavorazioni residue, previa consegna di tutta la documentazione tecnico-contabile relativa ai lavori avviati e alle risorse economico-finanziarie a disposizione del Comune per l’intervento in questione. Si avvierà anche un intervento di valorizzazione per una migliore fruizione da parte dei cittadini.
Inoltre l’Adsp si impegnerà a indire un concorso di progettazione internazionale di idee per la valorizzazione delle funzioni e della destinazione d’uso dell’area. L’intervento sarà realizzato a cura e spese dell’Adsp, una volta reperite le fonti finanziarie. Per l’attuazione di tutto ciò è sarà istituito un tavolo tecnico permanente.
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11 Novembre 2022, 13:10