AGRIGENTO – Una professoressa di 67 anni di Agrigento, rischia il processo per stalking nei confronti di un ragazzo che prendeva da lei lezioni private. Il calvario per il ragazzo in questione, minorenne all’epoca dei fatti, sarebbe iniziato nell’agosto del 2012 quando si era recato dall’anziana professoressa per ricevere lezioni private. Da lì a poco i frequenti incontri tra i due sarebbero sfociati in un interessamento più intimo da parte della professoressa, un vero e proprio invaghimento, stando a quanto denunciato dal ragazzo. Il frequente interesse della donna sarebbe sfociato in telefonate continue, minacce e pedinamenti con lo scopo di allontanare il giovane dalla sua fidanzatina. Duro il tono delle minacce e dei colloqui della donna che avrebbe usato parole come “bastardo” e “farabutto” contro il ragazzo. A denunciare il fatto sono stati i genitori del giovane che sono rimasti attoniti al racconto del figlio, che secondo la Procura di Agrigento ha subito dei comportamenti che hanno causato il lui un “grave stato d’ansia”. La decisione se mandare a giudizio la donna spetta adesso Gup del Tribunale di Agrigento, Ottavio Mosti che deciderà nelle prossime ore. Il pubblico ministero Antonella Pandolfi ha ribadito la richiesta di rinvio a giudizio.
Stalking, accusata da uno studente |Prof di 67 anni rischia il processo
La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per la docente che si sarebbe invaghita del ragazzo, all'epoca minorenne, a cui impartiva lezioni private
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