ACIREALE (CATANIA) – Tre lavoratori in nero e cinque irregolari – questo ultimi per retribuzione corrisposta in contante e infedele registrazione degli orari lavorativi sul Libro Unico del Lavoro – sono stati scoperti in un ristorante dalla Guardia di finanza della Compagnia di Acireale (Catania).
Le violazioni comportano una sanzione amministrativa pecuniaria che può variare da 36mila a 209mila euro.
Al momento dell’accesso nei locali dell’esercizio pubblico oltre il 10% dei dipendenti è risultato impiegato in nero, circostanza che ha anche comportato una segnalazione della società all’Ispettorato territoriale del Lavoro di Catania per l’applicazione della sospensione dell’attività imprenditoriale.
Sono complessivamente 75 i lavoratori in nero e irregolari – impiegati in 18 attività commerciali – rilevati dai militari della Compagnia di Acireale della Guardia di finanza nell’ultimo anno.