CATANIA – Cittadini imbestialiti per le condizioni di alcuni loculi al cimitero di Catania. Le denunce erano scattate ieri quando in alcune tombe terrane dell’area del quadrante San Francesco D’Assisi era stata trovata dell’acqua. Alcune foto inviate in redazione da alcuni parenti dei defunti testimoniano la macagra situazione di degrado che si sta vivendo in queste ore al camposanto.
Ieri le rassicurazioni dell’assessore D’Agata non sono bastate. In una nota l’amministrazione aveva illustrato il cronoprogramma degli interventi. “Giustamente – dichiarava ieri l’assessore ai Servizi cimiteriali – i familiari hanno protestato per questa situazione, ma noi siamo immediatamente intervenuti con i mezzi comunali per rimuovere l’acqua. Si è poi deciso che, per alcune tombe, le salme sarebbero state temporaneamente trasportate in loculi comunali. L’operazione è già cominciata e si concluderà nelle prossime ore. E’ stato deciso inoltre, visto che l’acqua continua ad arrivare, di utilizzare delle pompe idrovore”.
Idrovore che come mostrano le immagini arrivate in redazione sono ancora attive. Secondo le prime ipotesi a causare le infiltrazioni d’acqua è stato probabilmente un innalzamento della falda acquifera legata alle abbondantissime piogge di questo periodo.