Giornata di festa, rovinata dal risultato finale, quella in programma al ‘Massimino’ per il Catania targato Rolando Maran. I rossazzurri,che questa sera si sono presentati al cospetto del pubblico di fede rossazzurra, hanno infatti perso per 1-0 contro gli svizzeri del Thun nella prima uscita stagionale in Sicilia. Grande coreografie prima dell’inizio del match con tutto lo staff dirigenziale, sanitario e tecnico che hanno sfilato intorno al campo di gioco con in testa il presidente Antonino Pulvirenti, il neo amministratore delegato Sergio Gasparin ed il nuovo tecnico Rolando Maran.
CRONACA. Il tecnico di Rovereto parte con il collaudato 4-3-3 schierando in porta Andujar ed in avanti il trio argentino composto da Barrientos-Bergessio e, a sorpresa il nuovo acquisto Castro. I rossazzurri partono bene e già all’8′, dopo un rinvio errato del portiere ospite, provano a portarsi sotto con Almiron, il tiro del centocampista esce di poco. A passare in vantaggio sono però proprio gli svizzeri che all’11’ con un tiro di Ngamukol che trova Andujar impreparato. La reazione rossazzurra è immediata: Bergessio centra la traversa al 16′ dopo un bel triangolo con Castro.La punta argentina è sfortunata anche a chiusura di prima frazione quando sugli sviluppi di calcio d’angolo coglie la seconda traversa, stavolta di testa. Il secondo tempo si apre con una girandola di cambi (Terracciano rileva Andujar, Capuano per Marchese) ma la musica non cambia. I padroni di casa attaccano a testa bassa ma gli uomini del tecnico Challandes si difendono bene. Al 58′ Lodi avrebbe l’occasione per il pareggio su punizione ma Moser è bravo a bloccare in due tempi la conclusione. Le residue speranze di parità si chiudono con un colpo di testa del senegalese Doukara, entrato da poco, che si spegne sul fondo. Brutto inizio di stagione dunque per il Catania al ‘Massimino’ che perde in maniera rocambolesca per 1-0.
Il tecnico Maran, intervenuto in sala stampa al termine dell’incontro, ha espresso i seguenti concetti: “Dispiace non aver regalato una gioia ai nostri tifosi ma al momento non siamo abbastanza lucidi sottoporta. Dobbiamo migliorare non solo in attacco ma in tutte le zone del campo. Nonostante la sconfitta ho visto passi in avanti rispetto a Reggio contro la Reggina. In difesa siamo con gli uomini contati dunque chi ha giocato si è sobbarcato una mole di lavoro incredibile”.
Capitolo Mercato. Il presidente Pulvirenti, ieri coinvolto nella presentazione delle nuove maglie rossazzurre insieme all’ad Sergio Gasparin, ha delineato gli obiettivi in entrata e in uscita della società etnea: “Dovranno partire almeno cinque elementi, mentre il reparto che necessita di maggiori rinforzi è quello difensivo. In attacco siamo apposto”. A confermare le parole del patron rossazzurro nei prossimi giorni si attende l’arrivo di un difensore fra il nigeriano della Reggina Adejo, con i calabresi la trattativa è ad uno stato avanzato anche se il ds Salerno deve contrastare la concorrenza del Bologna e di una squadra portoghese, ed il romano Luca Antei, prodotto della Primavera della Roma che nell’ultima stagione ha giocato fra le fila del Grosseto in B.
In attacco, considerato sempre vivo l’interesse di Spezia e Torino per Mirco Antenucci, la dirigenza di via Magenta tiene sempre in considerazione la pista che porta al bulgaro Valeri Bojinov, ex Lecce e Parma che nell’ultima stagione ha giocato nello Sporting Lisbona. Sulla punta ci sono anche Chievo, Pescara e Torino. Ricchiuti e Moretti si avvicinano sempre più al Novara, mentre per Catellani alla Ternana manca solo l’ufficialità. Sul fronte ‘Papu’ Gomez nessuna sostanziale novità, il procuratore del giocatore e la dirigenza etnea torneranno a parlare nei prossimi giorni.