ADRANO- Lo scontro fatale tra due moto ha strappato alla vita tre ragazzi durante il pomeriggio di una domenica maledetta.
Quando ieri i soccorritori del 118 sono arrivati in contrada Cavallaccio, hanno trovato quello che restava di un incidente devastante: moto maciullate e carbonizzate e i corpi falcidiati dei tre giovani.
Giovanni Santangelo e Antonio Saitta, secondo le prime ricostruzioni degli investigatori, sarebbero deceduti immediatamente dopo l’urto. Francesco Santangelo, invece, è morto poco dopo l’arrivo del 118. Inutile il trasporto con l’elicottero all’ospedale Cannizzaro di Catania.
Giovanni Santangelo gestiva un autolavaggio, lascia la moglie e un figlio, con la sua morte viene meno anche uno dei giovani che potevano contribuire alla ricostruzione di quella maledetta notte in cui Valentina Salamone è stata uccisa simulandone il suicidio (leggi la cronaca dell’omicidio Salamone e le dichiarazioni di Giovanni Santangelo).
LA CRONACA DELL’INCIDENTE – FOTO SHOCK