PALERMO – Un solo gestore di sistema per accorpare le strutture aeroportuali regionali ed interregionali, nell’ottica di un impiego razionale delle risorse economiche e finanziarie destinate agli scali nazionali. È la proposta lanciata dalla segreteria regionale dell’Ugl Trasporto Aereo, che manifesta preoccupazione per l’attuale condizione in cui versano gli aeroporti siciliani per i quali, a detta della sigla sindacale, occorrerebbero maggiori incentivi.
Si esprime così, attraverso una nota, il segretario regionale dell’organizzazione Domenico De Cosimo: “Auspichiamo che il governo eserciti una forte azione lobbistica nei confronti delle istituzioni europee che si occupano del settore. E’ necessario contrastare i fenomeni di concorrenza sleale e le distorsioni presenti sul mercato, causati dalla gestione non adeguata degli incentivi economici e finanziari”.
Dal sindacato, inoltre, fanno sapere che esiste l’intenzione “di portare avanti con determinazione il confronto volto ad individuare nuove regole di sistema nel settore del trasporto aereo italiano, che ci auguriamo possano essere varate ed implementate entro la prossima estate. Un intervento di questa portata, deve ovviamente essere affiancato da una struttura contrattuale che, a livello nazionale, contenga tutti gli strumenti necessari a tutelare l’occupazione”.