CATANIA – Continua incessante il lavoro degli Agenti della Polizia di Frontiera all’aeroporto e il porto di Catania, impegnati in un’intensa attività di vigilanza e controllo dei passeggeri in transito disposta dal Questore Marcello Cardona, tramite mirati servizi di prevenzione e repressione dei reati, con particolare attenzione a quelli in materia di falso documentale. In tale ambito, infatti, nel primo pomeriggio di ieri i poliziotti della Polaria hanno tratto in arresto la ventisettenne cittadina marocchina Chama El Achab che, proveniente da Istanbul, tentava, servendosi di un passaporto alterato, di fare ingresso in Italia.
La cittadina magrebina era partita da Istanbul con il proprio passaporto autentico ma, non possedendo i requisiti per l’ingresso in ambito Schengen, presentava al controllo di frontiera a Catania documenti alterati e contraffatti, che pur riportando la sua effigie fotografica, erano intestati ad altra persona straniera residente in Italia. Tuttavia, alcuni particolari dei documenti contraffatti non sfuggivano all’occhio attento degli operatori di polizia, esperti in falso documentale, i quali dall’immediata analisi scientifica, eseguita tramite le idonee apparecchiature in dotazione all’Ufficio, avevano riprova dell’alterazione degli stessi.
Ulteriori atti di Polizia Giudiziaria svolti dagli operatori della Polaria a carico della donna, hanno permesso il rinvenimento di altri documenti falsi, italiani e non, tutti riportanti la fotografia della marocchina.