I carabinieri hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, un muratore di 37 anni, C.G., che si è scagliato contro i militari durante l’interrogatorio nella stazione di Caccamo come persona informata dei fatti nell’ambito delle indagini sull’omicidio di Nicasio Esposto, il muratore di 42 anni trovato morto martedì scorso sull’uscio di un garage vicino a una cava di contrada Angiletto. Il muratore, che non risulta indagato, era stato portato in caserma ieri intorno alle 15 per essere ascoltato così come altre persone, tra parenti e amici della vittima. Nicasio Esposto sarebbe morto per le lesioni al cranio causate dai colpi di una mazza di legno, sequestrata dai carabinieri di Termini Imerese e di Caccamo e inviata al Ris di Messina. Nella cava dove il muratore lavorava è stata trovata una Fiat Brava di sua proprietà. Il pm Rosa Caramia ha disposto l’autopsia, che sarà eseguita all’istituto di medicina legale di Palermo.
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